Secondo il regolamento, l’immissione in libera pratica dei prodotti in questione dovrebbe essere subordinata alla presentazione di un documento di vigilanza, che sarà vidimato dalle autorità degli Stati membri e sarà valido in tutta l’Unione Europea. In Italia sarà rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Il Regolamento si riferisce ai prodotti classificati nelle seguenti Voci Doganali:
- 7601 (alluminio greggio),
- 7604 (barre e profilati di alluminio),
- 7605 (fili di alluminio),
- 7606 (lamiere e nastri di alluminio, di spessore superiore a 0.2 mm),
- 7607 (fogli e nastri sottili, di alluminio (anche stampati o fissati su carta, cartone, materie plastiche o supporti simili) di spessore non superiore a 0.2 mm -non compreso il supporto-),
- 7608 (tubi di alluminio),
- 7609 (accessori per tubi, di alluminio -per esempio: raccordi, gomiti, manicotti-)
- 7616 99 (altri lavori di alluminio)
Tra il 2013 e il 2017, le importazioni di prodotti di alluminio in UE sono aumentate del 28% e il loro prezzo è diminuito del 5%.